Blub_Napoli

Blub: l’arte sa nuotare

LUCA GRECO – Durante il mio ultimo viaggio a Napoli ho conosciuto per la prima volta l’arte di Blub. Ho scoperto i suoi ritratti con la maschera da sub tra i vicoli della città, tra la gente, sugli sportelli metallici del gas e della luce del centro storico.

Personaggi celebri e icone del mondo della musica, della pittura, della letteratura e del cinema, come Giuseppe Verdi, Totò, Van Gogh, la “Ragazza con il Turbante di Jan Vermeer“, gli “Amanti” di Magritte, rappresentano solo una piccola parte del suo progetto intitolato “L’arte sa nuotare”.

Oggi queste opere sono presenti in molte città italiane ed europee e del misterioso street artist fiorentino ne parlano in tutto il mondo. In questo articolo proverò a indagare meglio la sua arte e il profondo significato che si nasconde dietro le sue creazioni.

L’omaggio di Blub

Come ha già dichiarato tempo fa l’artista durante un’intervista per Firenze Urban Life Style Magazine, il progetto “L’arte sa nuotare” nasce casualmente a Cadaqués (in Spagna), nell’estate del 2013:

Accogliendo la richiesta di una famiglia del posto, dipinsi su uno sportello della loro recinzione esterna l’immagine di un bambino riccioluto con la maschera da sub ispirandomi al loro figlio. Rientrato a Firenze, per gioco, ho mascherato la Gioconda, poi la Dama con l’ermellino, infine Leonardo da Vinci. La mia prima triade di opere. Su stimolo di amici, scansionai le opere e una notte, in loro compagnia, per la prima volta, le attaccai negli sportelli esterni nel quartiere di San Niccolò a Firenze, il quartiere degli artisti. Era il 5 novembre 2013; nella nostra semplicità era un modo per ricordare l’alluvione e il salvataggio di Firenze e delle sue opere dalle acque che avevano sommerso la città. “L’arte non affoga” divenne quel giorno “L’arte sa nuotare”.

BLUB_NAPOLI

Perché l’acqua?

Tutti i suoi soggetti sono immersi sotto l’acqua e indossano una maschera da sub. Il mare per Blub rappresenta una dimensione senza tempo, dove tutto resta leggero e sospeso. È come se improvvisamente ogni cosa si fermasse per pochi istanti, compresa la nostra attenzione, e partecipasse alla grandezza di questi grandi personaggi del passato.

Come può esistere un mondo migliore senza persone migliori? (Intervista a Blub, il noto street artist fiorentino, Firenze Urban Life Style Magazine)

blub_Napoli

Blub: gli effetti dell’arte

La bellezza dei ritratti di Blub sta nel suo approccio al tema della temporalità. Non solo l’arte sa nuotare, ma l’eredità di queste grandi personalità rappresenta un esempio da seguire, che continua a produrre i suoi effetti positivi sull’agire di chi ogni giorno sopravvive alle difficoltà della vita. L’arte, come ho già scritto anche in altre occasioni, grazie alla sua forza espressiva e ai suoi effetti, è in grado di salvarci più di mille parole.

Blub_street art

2 pensieri su “Blub: l’arte sa nuotare

Lascia un commento