L’epifania di Joe Rotto a poche ore dal Natale

Un regalo in arrivo da San Francisco a firma Mauro Aprile Zanetti.

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Il 7 dicembre 2017 Joe Rotto ha fatto il suo esordio ufficiale nel mondo della Letteratura. Dopo poche ore dal lancio “Il Libro Rotto” di Luca Buoncristiano è balzato inspiegabilmente ai primi posti delle classifiche di vendita di Amazon!

Per ringraziare i numerosi lettori che hanno creduto nel progetto editoriale de El Doctor Sax, regaliamo a Fatti & Fabulae questo breve racconto scritto da Mauro Aprile Zanetti, il padrino di questa scheggia impazzita nel mondo stantio dell’editoria italiana. Eccovi, a pochi giorni dal Natale, l’Epifania di Joe Rotto a San Francisco:

“Alle cinque della sera un uomo-Amazon ha bussato alla mia porta con la sua ultima inerzia serotina in calzoni e infradito, mentre sul tramonto del secondo sabato di dicembre, come da tradizione, a San Francisco i SantaCon sono ormai ridotti a un tappeto di carne alcolizzata riversa verde e rosso su e giù per le strade collinari.

Il tempo di scendere le scale musicali del mio felpato tempio di superficie blu, e già l’ombra dell’uomo postale è svanita nella gola del profondo blu.

Sulla soglia bronzea di casa un pacchetto mi fissa, elemosinando di entrare.

Io, con metro da rima, metto il pensiero nell’altoparlante, e con naturalezza: “Non ho comprato nulla di recente / chi mi pensa alle cinque della sera del secondo sabato di dicembre?”

Mentre rifaccio la musica delle scale a salire, strappo il pacco dalla curiosità: dentro l’uovo di carta è mio figlioccio, il Novecento con il frac pop di Joe Rotto, per l’appunto nella splendida veste del “Libro Rotto” di Luca Buoncristiano per le edizioni di El Doctor Sax Beats Books alias Gabriele Nero. Quasi come un vero uovo di gallina riporta la data e il luogo della freschissima stampa: Made in the USA, San Bernardino, CA, 07 Dicembre 2017.

Io sono il padrino, e come tale, sull’altare delle cinque di questa sera dicembrile mi commuovo tenendolo in mano.

Accendo il camino visto che fuori è una sera di maggio per fare un po’ dicembre almeno dentro, e così sortisco le mie letture per il crepuscolo dell’anno davanti al numeroso popolo atomico della mia pelle.

Prosa e poesia — intrecciatele sempre, scambiate l’una per l’altra! — purché la seconda sia prosa moderna e la prima sia già poesia antica.

Tra le due primizie di letture a Natale, dunque, che mi permetto quest’anno di rifare — preferisco di gran lunga rileggere piuttosto che leggere, così come insistere, consistere, persistere piuttosto che esistere —, ai più pazienti prescriverei:

  1. prima di rivivere ogni notte nel grembo di Morfeo, una manciata di versi dal “Lawrence Ferlinghetti’s Greatest Poems”, che il suo storico editore newyorkese, New Directions, ha da poco fatto brillare come una messe dell’indispensabile: la polare che brucia nel cielo orfico.
  2. Prima di morire un po’ con ogni mattino, frammenti di cobalto dalla nuova genie di El Doctor Sax Beats Books, “Libro Rotto” ovvero “il mondo on the rot” secondo Luca Buoncristiano.

Smettete di sfogliare e commentare cagate sulla ragnatela sociale — almeno a Natale, pietà! — fatela finita con le opinioni, tanto ne avete tutti perché non avete un’idea una che sia vostra — come dice Joe Rotto.

Leggete, piuttosto, rileggete, perché non si muore tutti i Natali!

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Mauro Aprile Zanetti

Siciliano, vive e lavora a San Francisco come chief marketing officer di LocalEyes – da 20 anni uno dei principali partner di Apple per i servizi di globalizzazione. Appassionato di scrittura, con background da filmmaker, ha pubblicato saggi, e curato strategia della comunicazione in diversi ambiti, specializzandosi in internazionalizzazione dell’Italia nel mondo con reportage da New York all’India, da Kuala Lumpur a San Francisco. Oltre ad essere l’assistente personale di Lawrence Ferlinghetti, da qualche giorno va orgogliosamente dicendo in giro che è il padrino di Joe Rotto.

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